L'Accademia degli Oscuri è costituita da un numero indeterminato di Torritesi, ex Torritesi o comunque persone che hanno o hanno avuto in passato interessi e rapporti continuativi con il paese di Torrita di Siena, ai quali viene attribuito l'appellativo di "Accademici" ed anche di "Ragguardevoli Torritesi" per antica tradizione. Essi formano il corpo deliberante e sovrano dell'Accademia stessa senza alcune preclusioni di sesso, di razza, di credo religioso, di ideologia politica, condizioni economiche, censo o conoscenze culturali.
Gli Accademici, caratterizzati con uno "pseudonimo arcadico", sono detti anche "Oscuri" e si dividono in "Accademici Rifondatori" (coloro che hanno rifondato l'Accademia il 29 gennaio 2004) e "Accademici" (coloro entrati in Accademia successivamente). Tutti hanno gli stessi oneri e onori, senza alcuna differenza, salvo la benemerenza, per i primi, di aver ricostituito l'Accademia.
I membri rispondono, seppur in misura ragionevole, alle qualità e caratteristiche tipiche di persone tolleranti, moralmente ed eticamente in sintonia con doti di generosità, altruismo, educazione e benevolenza, tipiche delle donne e degli uomini che intendono arricchirsi interiormente, quindi senza dogmatismi, integralismi o fondamentalismi.
L'ammissione all'Accademia non è automatica: l'aspirante accademico dovrà essere presentato da due Accademici tramite apposita istanza da sottoporre al Consiglio Direttivo.
L'Accademia ha due orientamenti riguardanti due settori specifici delle scienze umanistiche: la "Brigata degli Amici dell'Arte di Torrita" e la "Congregazione Umanistica Torritese".
In particolare "La Brigata degli Amici dell'Arte di Torrita" effettua e/o promuove ricerche, studi, analisi, dibattiti, confronti, pubblicazioni, tutele, collaborazioni e quant'altro ritenuto opportuno al fine di meglio conoscere e far conoscere la storia della nostra comunità ed il patrimonio artistico locale, nonchè far sviluppare interesse e sensibilità verso tutte le tematiche artistiche in senso lato, mentre "La Congregazione Umanistica Torritese", con gli stessi sistemi e metodi sopra indicati, si adopera al fine di meglio conoscere e far conoscere la letteratura, la filosofia, il teatro, la musica e comunque tutte le scienze umanistiche nessuna esclusa.
Entrambe agiscono seguendo il principio della ricerca, quanto più possibile "del giusto, del vero e del bello".